L’asse est-ovest diventa la direttrice del masterplan, collegando gli edifici di nuova costruzione e quelli in corso di realizzazione, conferendo un senso di continuità architettonica in un’area in veloce via di sviluppo. quattro nuovi abitanti: i quattro edifici e la piazza presentano una forte relazione simbiotica, e creano uno spazio centrale iconico, rigoroso ma articolato.
le torri, leggermente spostate e ruotate l’una rispetto all’altra, assomigliano, da nord, a quattro abitanti di Atyrau che dal continente asiatico guardano verso quello europeo. Al contrario, se osservate da sud, le torri sembrano quattro grandi alberi che riparano la piazza centrale dal calore. La grande piazza attraversa i quattro edifici, delineando al piano terra un sistema di aree aperte e volumi commerciali intersecati da una serie di corridoi verdi che si connettono all’area verde presente a sud. Le quattro torri non segnano solo il perimetro della piazza, ma contribuiscono anche a ombreggiarla. Gli appartamenti ai piani superiori sono semplici e ordinati: sono presenti solo due tipologie di alloggio (unità da due o tre camere da letto), ma solo agli ultimi tre piani attici sono presenti le tipologie allargate. Le quattro facciate disposte a est ospitano le camere da letto, rivolte verso l’alba; le facciate ovest sono caratterizzate da grandi vetrate affacciate verso il fiume Ural, mentre nel piano attico è presente un giardino d’inverno che lascia penetrare la luce solare.